Environment
Siamo stati i precursori di un modello di impresa sociale, con significative e concrete ricadute sul territorio, dedicato alla raccolta della plastica: già 10 anni fa, quando è partito il primo centro in Etiopia, ci eravamo dati l’obiettivo di impattare positivamente nel corso del tempo. Così è stato: ora intere aree in Etiopia, in Uganda e in Ghana, sono diventate vivibili e gruppi di cittadini continuano a sviluppare nuovi punti di raccolta che diventano anche centri per il benessere della collettività.
Il “Modello Zenzero” continua a innovarsi, spesso anticipando le esigenze dei territori: dalla raccolta nelle scuole e nelle comunità locali si è passati ai centri di culto e ai compound residenziali, considerando la mancanza di un sistema di municipalizzata e, al contempo, la forte esigenza degli abitanti di avere un tale servizio. Infine, ora stiamo sviluppando la raccolta anche negli hotel e aziende, consapevoli dell’efficienza della nostra attività e del suo fine sociale.
Dieci anni fa abbiamo iniziato a raccogliere le bottiglie di plastica che inquinavano pesantemente le città africane. Poi, abbiamo ampliato la raccolta agli altri tipi di plastica: bidoni, flaconi di detergenti, water sachet. L'espansione della raccolta ha rappresentato anche una risposta alla crescente consapevolezza dell'impatto ambientale della plastica che necessita un approccio integrato che coinvolga la comunità, le autorità locali e le imprese private nella gestione sostenibile dei rifiuti.
Negli ultimi anni, riconoscendo l’importanza di dare sempre più competenze alle comunità, abbiamo iniziato a raccogliere anche carta e cartone, lattine di alluminio e altri metalli.
Altri Materiali
I numeri, seppur ancora relativamente piccoli, rappresentano un ulteriore passo in avanti nella salvaguardia ambientale attraverso il riciclo dei rifiuti.
Questo significa creare progetti sostenibili nel tempo e dare le competenze necessarie per un progresso più giusto.